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NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO
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Hai subito qualche sopruso per entrare allo stadio?
Ti hanno negato l'accesso allo stadio e vorresti farlo sapere anche
agli altri?
Hai voglia di esprimere il tuo pensiero riguardo la Tessera del Tifoso?
Mandami
una mail

e racconta la tua storia
QUESTA È LA TESSERA DEL TIFOSO.
MA COSA È REALMENTE?
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Quello che segue è tratto liberamente (e
autorizzato) dal sito di Lorenzo ( http://www.asromaultras.org)
sul quale è presente molto materiale inerente questo argomento.
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Sul sito dell'Osservatorio
Nazionale sulle manifestazioni sportive (ONMS
www.osservatoriosport.interno.it) c'è la descrizione della TESSERA DEL
TIFOSO ed una sezione nella quale si risponde alle domande più
frequenti.
COS'È?
È uno strumento di fidelizzazione che
identifica i tifosi di un Club o della Nazionale. Il rapporto che si
instaura con la società sportiva è analogo a quello che ormai il mondo
commerciale pone in essere quotidianamente coi suoi migliori clienti
quando vende i propri prodotti.
Tutti i dati personali comunicati dai tifosi sono conservati solo dalle
società sportive e utilizzati (nel rispetto della legge sulla privacy)
per promuovere tutte le attività e le agevolazioni offerte ai propri
clienti (convenzioni con aziende di trasporto, borsellino elettronico e
molto altro).
L'attività degli organi di polizia, nel progetto della tessera del
tifoso, si limita all'esclusivo accertamento di eventuali motivi
ostativi e solo per il tempo necessario.
Se si parla di
"fidelizzazione" verso un Club
o la Nazionale, come mai questa esigenza di fidelizzare nasce dal
Ministero dell'Interno?
Più che altro, sembra essere uno STRUMENTO DI IDENTIFICAZIONE, che
(appunto) identifica un soggetto come "tifoso" di un club o della
Nazionale e che, grazei alla tecnologia RFID utilizzata, viene
monitorato.
Restano
poi dei dubbi sul fatto che i dati personali siano conservati solo
dalle società sportive, visto che per il rilascio della tessera del
tifoso è necessario chiedere una sorta di "nulla osta" alla Questura.
Il
documento, poi, ha validità quinquennale per cui gli organi di polizia
devono necessariamente mantenere il controllo anche nella fase
successiva alla sottoscrizione, perché il tifoso può ottenere la
"Tessera del Tifoso" e il giorno dopo commettere un reato da stadio,
perdendo quindi i requisiti.
Ultimo, ma non ultimo, moltissime
società già avevano delle CARD che, senza il controllo di Questura e
senza tecnologia di identificazione a distanza (RFID), ben potevano
agevolare con convenzioni e premi i propri "fidelizzati".
COME È FATTA?
È fatta come una normale carta di credito, ma dovrebbe avere anche la
foto del possessore.
La novità, quindi,
risulta essere il solo borsellino elettronico: in effetti LA TESSERA
DEL TIFOSO NON È ALTRO CHE UNA CARTA PREPAGATA RICARICABILE, una sorta
di bancomat.
In più, si torna al concetto di controllo ed identificazione,
altrimenti non ci sarebbe la foto.
A COSA SERVE?
A seguire in
trasferta la propria squadra ed entrare nei settori "ospiti" dello
stadio, ma anche ad usufruire vie di accesso preferenziali ed evitare
controlli ai varchi, per acquistare biglietti presentandola anche al
posto del documento d'identità.
Molti club la utilizzeranno anche per marketing.
Non è proprio così. Vengono omessi alcuni
importanti particolari.
La tessera è necessaria per acquistare il biglietto nel settore ospiti
se si vuole seguire la squadra in trasferta.
Chi non ha la Tessera del Tifoso, potrà comunque acquistare il
biglietto di un altro settore.
Tutto questo sempre se l'OSSERVATORIO NAZIONALE PER LE MANIFESTAZIONI
SPORTIVE (ONMS) non abbia suggerito al COMITATO ANALISI PER LA
SICUREZZA DELLE MANIFESTAZIONI SPORTIVE (CASMS) di suggerire ai
PREFETTI di adottare limitazioni geografiche nella vendita dei
biglietti per qualsiasi partita che si svolga sul territorio nazionale,
svantaggiando così chi non risiede nella città in cui ha sede il club.
Le vie di accesso preferenziali non sono ancora state costruite negli
stadi. E difficilmente verranno costruite a breve.
Non più di un paio d'anni fa sono state ammodernate le vie d'accesso
agli stadi ed installati i tornelli a spese dei comuni o del CONI (gli
stadi di proprietà praticamente non esistono in Italia), e
difficilmente gli stessi comuni o il CONI rimetterà mani al portafogli
a così breve distanza di tempo.
Falso anche il concetto di evitare i controlli.
Questo riportato qui sotto è il modulo che l'Unione Calcio Sampdoria
ha fatto riempire ai propri "fidelizzati" per la richiesta della
tessera del tifoso, si legge chiaramente che oltre ad aspettare che
vengano costruite le vie d'accesso preferenziali, il possesso della
tessera NON esclude i controlli ai varchi:
Modulo di adesione
alla Tessera del Tifoso
adottata dalla Unione Calcio Sampdoria
CHI RICHIEDE LA TESSERA DEL TIFOSO VIENE
SCHEDATO?
No.
La
gestione dei dati personali è di esclusiva competenza e responsabilità
delle società sportive. Ai fini del controllo dell'esistenza di
eventuali DASPO o condanne per reati da stadio, i dati vengono
trasmessi alle Questure che li trattengono per il tempo strettamente
necessario alla verifica.
La risposta risulta essere elusiva e poco
esaustiva.
Alcune domande:
1)
Se la Questura non mantiene i dati presso di sé, come fa a verificare
se a carico di un soggetto nel corso dei 5 anni di validità della
tessera del tifoso non sia poi sopraggiunto un qualche motivo ostativo,
ad esempio diffida o condanna?
2) Se la Questura ritiene che vi
siano dei motivi ostativi, qual è l'autorità alla quale poter ricorrere
per dimostrare che, invece, i motivi ostativi non ci sono? Appurato il
fatto che alla Questura non risulti la mia eventuale assoluzione ad una
determinata denuncia (il Centro di Elaborazione Dati della Questura non
viene aggiornato con gli esiti processuali delle denunce), il povero
tifoso a chi si rivolge? Al club presso il quale ha sottoscritto la
Tessera del Tifoso?
3) Prendendo per buona la tesi del Ministero
dell'Interno che assicura che la Questura non mantenga i dati, come fa
la Questura stessa a sapere se un soggetto appena diffidato ha o non ha
la Tessera del Tifoso al fine di fargliela ritirare?
4) Se un
soggetto viene diffidato e quindi non può andare allo stadio (e nella
maggior parte dei casi recarsi a firmare durante la partita), che senso
ha la previsione di una Tessera del Tifoso per la quale si debbono
verificare eventuali motivi ostativi?
CHE VANTAGGI DÀ LA TESSERA?
Consente
di avere percorsi preferenziali all'interno degli stadi, di avere
accessi con controlli limitati, sconti su altre manifestazioni
organizzate dalle società, sconti in esercizi commerciali convenzionati
o per il merchandising, acquisto priviliegiato di biglietti per le
competizioni internazionali e per i match dell'Italia, percorsi
preferenziali anche in caso di gare all'estero.
Inoltre è un investimento per i club ed è un importante opportunità per
promuovere il marchio della società tra i tifosi.
Alla voce "A COSA SERVE?" del capitolo
precedente, veniva detto che serviva ad evitare i controlli ai varchi.
Qui invece si scrive che i controlli sono "limitati".
Dei percorsi preferenziali si è già detto: non ci sono.
I vari sconti e vantaggi si possono ottenere anche senza una CARD
sottoposta a controllo da parte della Questura.
Cosa si intende per "percorsi preferenziali anche in caso di gare
all'estero"?
Se
per "acquisto privilegiato di biglietti per le competizioni
internazionali e per i match dell'Italia" si intende una prelazione
rispetto agli altri, beh, questa era già prevista con il vecchio
abbonamento.
Infine, è difficile pensare come si possa promuovere il
marchio di una società presso un sottoscrivente della Tessera del
Tifoso: quel soggetto è già un acceso tifoso di quel club, per cui non
c'è bisogno di promuovere il marchio della società per cui tifa.
LA TESSERA SERVE ANCHE PER ASSISTERE ALLE GARE
CASALINGHE?
La tessera deve essere vissuta come un'opportunità.
Sarà
obbligatoria per seguire la propria squadra in trasferta, ma se si
vuole comunque decidere di far parte di un "club" di provilegiati, la
tessera sarà utile anche per acquistare senza dover fare le file ai
botteghini i biglietti per qualsiasi stadio d'Italia, godere di
agevolazioni in tutta Italia, avere varchi preferenziali attraverso i
quali si entreràò allo stadio solo inserendo la tessera, sconti in
tutti gli esercizi convenzionati, la possibilità di acquistare più
biglietti anche se la vendità è limitata ad un solo tagliando a
spettatore.
Risposta elusiva e non esaustiva.
Non viene detto, per esempio, che se non sottoscrivi la Tessera del
Tifoso, non ti puoi abbonare alla tua squadra.
NON ESISTE ALCUNA DISPOSIZIONE DI LEGGE ma solo una "direttiva" del
Ministro dell'Interno Maroni del 14 agoto 2009 (è chiaro che la data è
stata scelta in modo opportuno, periodo in cui la stragrande
maggioranza degli italiani è in ferie e si interessa poco a ciò che
succede nel Paese) che ALTRO NON È CHE UNA CIRCOLARE inviata a questori
e prefetti in cui si raccomanda di adottare tutte le limitazioni
possibili nei confronti delle società che non si adegueranno ad essa,
tra cui, per l'appunto, il legame abbonamento/TdT e il vincolo settore
ospiti/TdT.
Inoltre con la Tessera del Tifoso NON si può acquistare un biglietto
per un qualsiasi stadio d'Italia, tranne nel caso in cui che in quello
stadio giochi la squadra con la quale si è sottoscritta la Tessera del
Tifoso.
Ad esempio, se un tifoso della Roma si trova a Bari e vuole andare a
vedere la partita Bari-Torino nel settore dei tifosi del Torino, non lo
può fare.
Sotto viene riportata la lettera di un tifoso dell'Albinoleffe che ha
subito questo sopruso:
Lettera di un
possessore della Tessera del Tifoso dell'Albinoleffe
QUANDO ENTRERÀ IN VIGORE?
Già
da ora può essere richiesta alle società sportive. Dalla prossima
stagione calcistica non sarà più possibile seguire la propria squadra
in trasferta, nel settore ospiti, senza la tessera.
Non solo: come abbiamo visto non si può
sottoscrivere neanche l'abbonamento per le partite in casa.
FINO AD ALLORA COSA SUCCEDE?
Non
cambia nulla. Quindi saranno limitate solo le trasferte per le partite
per il quale il CASMS abbia ravvisato rischi per gli spettatori o i
cittadini.
Nella prossima stagione, per le partite a
rischio, sarà SEMPRE garantita la possibilità per i possessori della
tessera del tifoso di andare nel settore ospiti in trasferta, qualsiasi
partita si giochi, o nonostante tutto succederà come è successo nella
stagione 2009/2010 nella partita Genoa-Milan giocata a porte chiuse
nonostante i tifosi del Milan fossero già in possesso della Tessera del
Tifoso (e cioè quanto descritto in precedenza tessera o non tessera chi
decide saranno sempre gli organi di sicurezza pubblica)?
In caso la partita in questione sia un derby, QUAL È IL SETTORE OSPITI?
COSA FARE PER RICHIEDERLA
COME SI RICHIEDE? E A CHI?
La
tessera è rilasciata dalle società sportive e va richiesta al proprio
club che, attraverso il proprio sito, segnala le strutture abilitate a
rilasciarla e la documentazione necessaria (sicuramente servono le
foto).
Quanto tempo ci vuole per ottenerla?
Un tifoso occasionale che decide di andare a vedere la partita della
sua squadra in trasferta deve per forza deciderlo un paio di mesi prima?
COSA SERVE PER OTTENERLA?
Occorre compilare un modulo e consegnare le
foto. Ovviamente, il richiedente, non deve essere stato sottoposto a
DASPO, a misure di restrizione, o essere condannato negli ultimi 5 anni
per reati da stadio.
Una persona sottoposta a DASPO nel 1990 può
averla? Sembra di no, visto che non si specificano i limiti di tempo di
questa condanna.
Cosa sono le "misure di restrizione"?
Da quanto detto sopra si evince che se invece di aver commesso un reato
da stadio ho, per esempio, rapinato una banca e sono stato condannato a
due anni con la pena sospesa, posso ottenere la Tessera del Tifoso.
CHI LA PUÒ AVERE?
Possono
avere la Tessera: coloro che non sono sottoposti a DASPO, che non
abbiano avuto condanne anche in primo grado per "reati da stadio" negli
ultimi 5 anni e che no abbiano misure di prevenzione tipo la
sorveglianza speciale.
Precedentemente era stato detto che la
potevano ottenere coloro che non erano STATI sottoposti a DASPO: quale
delle due affermazioni è vera?
L'articolo 9 della legge Amato, che prevede che non possano avere
titoli di accesso agli stadi coloro che siano STATI sottoposti a DASPO
e colore che abbiano avuto IN OGNI TEMPO una condanna per reati da
stadio, NON è stato modificato, così come invece aveva garantito il
ministro Maroni.
UN TIFOSO CHE IN PASSATO È STATO SOTTOPOSTO A
DASPO E LO HA SCONTATO PUÒ OTTENERE LA TESSERA DEL TIFOSO?
Sì, è possibile ottenere la Tessera del Tifoso immediatamente dopo aver
scontato il periodo previsto dal DASPO.
Come già detto in precedenza, l'articolo 9
della legge Amato dice (ancora oggi) l'esatto contrario.
CON LA TESSERA DEL TIFOSO LO STADIO SARÀ
VIETATO A VITA DA CHI È STATO SOGGETTO DI UN PROVVEDIMENTO DI DASPO E/O
DI UNA CONDANNA PER REATI DA STADIO?
No.
Il tifoso soggetto a DASPO avrà la sospensione della Tessera
temporaneamente per il periodo di applicazione del divieto.
Per reati da stadio la tessera è temporaneamente sospesa per 5 anni a
partire dal momento della condanna anche non definitiva, tenendo conto
del periodo eventualmente già scontato per il DASPO.
Esempio:
in data 1 Gennaio 2011 dopo aver scontato un DASPO di 3 anni perché la
Questura mi ha diffidato sulla base di una semplice denuncia, un tifoso
si può fare la Tessera.
Per la Questura, quindi, il tifoso non risulta più pericoloso,
altrimenti il DASPO sarebbe stato più lungo.
Successivamente, per le lentezze proccessuali, lo stesso tifoso venga
condannato a distanza di 5 anni dal fatto, dopo essere tornato da tempo
allo stadio.
A questo punto la Tessera, già in possesso da un paio d'anni, viene
"sospesa" per altri 3 anni.
CHE SENSO HA TUTTO QUESTO?
Se è il DASPO che qualifica la pericolosità di una persona, non ha
alcun senso prevedere un nuovo periodo interditivo dopo che già è stato
scontato!
QUANDO PUÒ ESSERE UTILIZZATA
LA TESSERA DEL TIFOSO PUÒ ESSERE UTILIZZATA
PER ENTRARE IN TUTTI GLI STADI ITALIANI?
Sì.
Un sostenitore di una squadra può assistere alle partite della propria
squadra in trasferta o anche di quelle di squadre diverse.
Nel caso si rechi allo stadio per vedere la propria squadra, avrà anche
il diritto di prelazione nell'acquisto dei biglietti rispetto ai non
possessori di tessera ed ai tifosi delle altre squadre possessori di
tessera.
Come già fatto vedere prima, se ho la Tessera
della Roma e voglio andare a vedere Milan-Inter, non ho nessun tipo di
prelazionione né posso acquistare i biglietti.
Per il resto è abbastanza ovvio che un tifoso che va a vedere la
propria squadra ha la prelazione sugli eventuali tifosi di altre
squadre che hanno la tessera: questi andrebbero comunque nel settore
ospiti...
PER PORTARE UN AMICO O UN FAMILIARE ALLO
STADIO, OCCORRE LA TESSERA DEL TIFOSO?
La Tessera del Tifoso è obbligatoria per accedere al settore ospiti, ma
può essere utilizzata anche per l'acquisto di biglietti per altri
settori dello stadio.
I titolari potranno acquistare fino a quattro tagliandi esibendo i
documenti d'identità degli accompagnatori. Per tutti gli altri settori
dello stadio si può assistere all'incontro acquistando regolarmente un
biglietto.
Quindi se una persona decide di non farsi la
tessera, può comunque trovare un garante che gli acquisti i biglietti
di volta in volta. E la sicurezza dove sta?
Ma poi, questa cosa, sarà SEMPRE così? Cioè, un titolare di Tessera del
Tifoso potrà SEMPRE acquistare 4 tagliandi per i suoi accompagnatori?
Oppure l'ONMS metterà (come già fatto finora) ulteriori limitazioni in
caso di partite a rischio o supposte tali?
AMO IL CALCIO, MA NON SONO TIFOSO DI NESSUNA
SQUADRA. POSSO SCEGLIERE CASUALMENTE A QUALE SQUADRA "LEGARMI" O DEVO
AVERE UNA TESSERA PER OGNI SQUADRA?
È sufficiente una sola tessera, ma chiaramente ogni club potrà
priviligera i propri tifosi.
Come già evidenziato in precedenza e più volte
ribadito, un Tesserato di un'altra squadra non può andare a vedere una
partita in cui non partecipa la sua squadra.
È OBBLIGATORIO AVERLA PER LE PARTITE IN CASA E
IN TRASFERTA?
No.
È necessaria averla solo per entrare nel settore ospiti dello stadio. I
normali spettatori possono andare in altri settori acquistando un
regolare biglietto.
Se fosse così, l'abbonamento verrebbe venduto
anche ai NON possessori di Tessera del Tifoso, ai tifosi "normali".
Ma cosa si intende poi per "spettatori normali"?
UNA PERSONA CHE NON HA LA TESSERA DEL TIFOSO
PUÒ ANDARE ALLO STADIO ANCHE NELLE TRASFERTE?
È possibile seguire la propria squadra in trasferta acquistando un
regolare biglietto nominativo.
Senza la Tessera del Tifoso non è possibile, però, accedere al settore
riservato agli ospiti.
Praticamente viene a decadere il concetto di
"sicurezza" per il quale è stata ideata la Tessera.
Se fossi un pericolosissimo ultras che non si fa la Tessera del Tifoso,
potrei seguire la mia squadra in trasferta in un qualsiasi settore
dello stadio ospitante, a diretto contatto con i tifosi della squadra
avversaria.
SE UN TIFOSO VUOLE ACQUISTARE UN SOLO
BIGLIETTO PER UN'UNICA PARTITA, DEVE COMRPARE ANCHE LA TESSERA DEL
TIFOSO?
No, a meno che non voglia acquistare un biglietto per una trasferta e
accedere al settore ospiti.
È evidente che non potrà essere così: i tempi
di rilascio della Tessera sono estremamente più lunghi rispetto al
rilascio di un biglietto per un qualsiasi altro settore dello stadio.
VADO ALLO STADIO CON MIO FIGLIO: DEVE AVERE
ANCHE LUI LA TESSERA DEL TIFOSO?
No.
I titolare della Tessera, infatti, possono acquistare fino a 4
biglietti per parenti o amici.
Per nu eventuale abbonamento di mio figlio,
anche lui deve OBBLIGATORIAMENTE fare la Tessera.
SE VOGLIO SEGUIRE LA MIA SQUADRA IN TRASFERTA
FUORI PROVINCIA, POSSO ACQUISTARE I BIGLIETTI PER LO STADIO ANCHE SE
NON HO LA TESSERA?
Sì, la Tessera non è un'imposizione.
Gli spettatori che non vogliono aderire al programma "Tessera del
Tifoso" possono continuare a frequentare gli stadi acquistando un
normale biglietto in settori diversi da quello riservato agli ospiti.
Naturalmente in questo modo non godranno dei privilegi derivanti dalla
tessera.
Ancora non ho capito quali siano questi
"privilegi".
E SE VIVO FUORI REGIONE?
Solo per accedere al settore ospiti è necessaria la tessera. Ulteriori
limitazioni potrebbero esserci solo per gare in cui è previsto un
rischio per spettatori e cittadini.
Ulteriore conferma che chi non ha la Tessera
può tranquillamente andare in trasferta.
In mezzo ai tifosi avversari, con potenziale rischio di far diventare
una trasferta non a rischio, una trasferta a rischio.
UN CITTADINO STRANIERO, ANCHE SE TURISTA, PUÒ
ACQUISTARE UN BIGLIETTO PER VEDERE UNA PARTITA DI CALCIO?
Sì.
Anche se non ha la Tessera del Tifoso, può acquistare regolarmente un
biglietto attraverso le ricevitorie autorizzate.
Può farlo anche per una partita giudicata a
rischio o con limitazione regionale?
E può farlo anche per andare nel settore ospiti? Oppure tale accesso
gli sarà negato? In questo caso si rischia il ricorso alla Corte
Europea per i diritti dei cittadini europei.
SONO RESIDENTE ALL'ESTERO, MA SONO SPESSO IN
ITALIA PER LAVORO E MI CAPITA DI ANDARE ALLO STADIO IN CITTÀ DIVERSE.
DEVO FARE LA TESSERA?
No, non è necessario. Si possono acquistare biglietti per settori
diversi da quello degli ospiti.
Ancora una volta viene evidenziato che un
tifoso può andare in un qualsiasi settore dello stadio, a stretto
contatto con i tifosi avversari.
LA TESSERA DEL TIFOSO ESISTE SOLO IN ITALIA?
I programmi di fidelizzazione sono adottati da anni in molti Paesi
europei nei quali l'attività di marketing, merchandising e di gestione
dei clienti sono strumenti delle società sportive, per offrire vantaggi
non solo per l'acquisto di biglietti e l'accesso agli impianti, ma
anche per le facilitazioni nei viaggi, negli acquisti, e così via.
Negli altri Paesi europei NON esiste nessnu
controllo PREVENTIVO da parte delle forze dell'ordine sui programmi di
"fidelizzazione" sopra citati.
Notare come la parola "TIFOSI" si è tramutata in "CLIENTI".