Uno dei tanti "Figli di Roma".
Romano e romanista da sempre, cresce nel settore giovanile della Roma mettendosi in mostra per la sua corsa e dinamicità condita da un ottimo tocco di piede.
Fa la sua prima apparizione con i "grandi" il 27 Maggio 2010, nell'ultima amichevole stagionale giocata a L'Aquila.
Dopo il suo esordio in Serie A, viene mandato a farsi le ossa a Crotone, dove per causa di forza maggiore viene arretrato dal suo ruolo naturale di esterno alto, a fare il terzino: il suo rendimento è ottimo tanto da essere indicato come uno dei migliori giocatori della serie cadetta.
La Roma lo riporta a casa, provandolo in tutti i ruoli di esterno a destra, da attaccante a terzino, passando per esterno di centrocampo.
Alla fine, per un motivo o per l'altro, viene quasi sempre utilizzato come terzino, facendo però vedere alla lunga che lui terzino vero e proprio non è: quando c'è da spingere e attaccare esprime tutto il suo enorme potenziale, ma quando c'è da coprire, alcune ataviche lacune escono inesorabilmente fuori.
Si rompe il crociato del ginocchio destro, rientra a tempi di record per rompersi nuovamente l'impianto appena ricostruito.
Si rimette sotto a lavorare per rientrare e tornare ad essere quello di prima, e il suo apporto alla causa sarà sempre elevato, con alcuni alti e bassi fisiologici.
Quando Totti esce di scena e De Rossi è prossimo ad uscire, il suo rapporto con i tifosi si logora in parte, fino ad essere pesantemente contestato.
Ma evidentemente anche questo è un passaggio obbligato per i "Figli di Roma": con la partenza di De Rossi, diventa lui il capitano della squadra giallorossa, incoronato anche da quegli stessi tifosi che fino a poco tempo prima lo avevano contestato.
Purtroppo per lui, il feeling con i tifosi non è più quello di un tempo ed evidentemente anche all'interno dello spogliatoio c'è qualcosa che non va: il nuovo tecnico Fonseca lo lascia spesso in panchina preferendogli altri all'apparenza meno pronti di lui, fino a rischiare di perdere la convocazione per l'imminente torneo nazionale dell'europeo .
Durante il mercato invernale così, quasi a sorpresa, decide di accasarsi in prestito al Valencia in Spagna, sperando di ritrovare quello smalto purtroppo perduto.