logosito STAGIONE 1996 - 1997



CAMPIONATO
logosito



ROMA - JUVENTUS

VII GIORNATA
26 Ottobre 1996 Ore 20.30



Stadio Olimpico di Roma

Stadio Olimpico di Roma
Spettatori presenti: 69.942



romacalcio
ROMA
1 - 1

Juventus Football Club
JUVENTUS



Sterchele 7, Annoni 6 (71' Moriero Sv), Petruzzi 6, Aldair 6, Lanna 5, Tommasi 5,5, Di Biagio 6, Statuto 6 (64' Delvecchio 7), Cappioli 5,5, Totti 5,5, Balbo 6

All.: Bianchi
60' Padovano
90' Delvecchio

Arbitro: Bazzoli
Petruzzi 7, Torricelli 5, Ferrara 6,5, Montero 6,5, Pessotto 6 (74' Iuliano Sv), Di Livio 7,5, Deschamps 6,5, Zidane 6,5, Jugovic 6,5, Boksic 6,5, Padovano 6,5 (74' Del Piero Sv)

All.: Lippi
A disposizione:
Berti, Bernardini, Berretta, Romondini, Fonseca
Note:
Ammoniti: Statuto, Tommasi, Ferrara
Angoli: 11-10 per la Roma
A disposizione:
Rampulla, Porrini, Amoruso, Lombardo, Tacchinardi



I RISULTATI DI GIORNATA

CLASSIFICA
Atalanta 2 - 1 Lazio
Inter 14
Fiorentina 1 - 0 Milan
Juventus 14
Inter 3 - 1 Parma
Vicenza 13
Napoli 3 - 2 Bologna
Milan 12
Perugia 2 - 1 Udinese
Perugia 12
Piacenza 2 - 0 Verona
Fiorentina 11
Reggiana 1 - 1 Sampdoria
Napoli 11
Roma 1 - 1 Juventus
Piacenza 11
Vicenza 2 - 0 Cagliari
Roma 11




Bologna 10




Parma 10




Sampdoria 10




Udinese 9




Lazio 8




Atalanta 5




Verona 5




Cagliari 4




Reggiana 4



"Corriere dello Sport"

In prima pagina:
ROMA COL CUORE. Fallisce il primo tentativo di fuga del campionato. La squadra di Bianchi parte forte, poi escono fuori i bianconeri. Boksic manda in gol Padovano, la Juve gioca bene. Nel recupero il pareggio.
Primo tempo equilibrato, nel finale miracolo di Peruzzi su Balbo. Poi si scatena la Juve e grande Sterchele. In svantaggio, Bianchi rischia tutto e nel recupero ecco il pari scaccia incubo.

III pagina:
Prova di carattere della Roma che non s'arrende e all'ultimo secondo agguanta il pari.
DELVECCHIO GELA LA SIGNORA. Con una prodezza in extremis annulla il gol-vantaggio di Padovano.
Boksic sembra in ombra, ma è suo il delizioso assist-gol. Poi Peruzzi e Sterchele parano tutto. Nell'ultima azione della gara è Balbo a inventare un'occasione d'oro per Delvecchio che conclude con precisione.

IV pagina:
Il presidente Sensi: "Non ci speravo più". L'argentino elogia la Juve e il cuore dei suoi.
BIANCHI: MA QUALE MIRACOLO! "Potevamo chiudere il primo tempo in vantaggio".

V pagina:
Un gol a Verona, inutile per il risultato, un altro ieri sera, ma questa volta determinante.
DELVECCHIO, LA FELICITÀ È SUA. "Balbo, assist d'oro. E pensare che ero infuriato per la panchina".

VI pagina:
La sera che aspettava da tempo, dopo tanta amarezza, ma anche una bella responsabilità.
PETRUZZI, LA GRANDE RIVINCITA. "Ho sofferto per una situazione difficile sia per me che per Trotta".
Fumoni in Curva Sud
Fumoni in Curva Sud

Immagini della gara
Annoni e Padovano in contrasto

Immagini della gara
Annoni e Padovano in contrasto

Immagini della gara
Immagini della gara

Annoni e Padovano in contrasto
Annoni e Padovano in contrasto

Corriere della Sera

La Stampa



La Partita

L'hanno cercata di far passare come una grande squadra quella di ieri sera.
In realtà la grande squadra è stata la Juventus, la Roma ha ampiamente rubato la partita alla squadra più forte del campionato.
D'altronde c'è poco da dire, perché quando una squadra è abituata a vincere, ma soprattutto ad imporre il proprio gioco su qualsiasi campo si trovi a giocare ed incontra un avversario che invece di gioco non ne ha proprio, allora ecco che ti trovi a dire quello che sto dicendo. Attenzione, però, questa non è una critica a Carlos Bianchi, in lui ripongo la massima fiducia, ma è una critica all'intera squadra, a quegli undici giocatori a cui mancano addirittura i fondamentali e a volte mi chiedo come un giocatore come Lanna sia riuscito a vincere uno scudetto con la Sampdoria e ad arrivare alla finale di Coppa Campioni ed infine essere stato in Nazionale.
Tornando alla partita giocata, la Roma comunque era partita bene, tenendo meglio il campo nella prima mezz'ora quando poteva addirittura passare in vantaggio. Poi però la Juventus esce alla distanza e a questo punto la partita si svolge in una sola metà campo, con i giallorossi in completa balia dell'avversario, con un superGiorgio Sterchele che deve compiere diverse difficili parate per non capitolare. Ma alla fine il gol bianconero arriva: Petruzzi (buono il suo rientro grazie alla partenza per l'Argentina di Trotta per "momentanei problemi di ambientamento" - così si è giustificato Bianchi) lascia per una sola volta l'ex biancazzurro Boksic che serve a centro area Padovano il quale è libero di tirare in porta.
Da qui alla fine della partita è una vera agonia, con la Roma che si affida all'ormai inguardabile Lanna che non sopporto più, alla grinta di Annoni che poi verrà sostituito per il rientro di Moriero.
Rientro che poi alla fine è servito in qualche modo ad arrivare al pareggio, perché con la sua vivacità ha creato qualche problema in più alla difesa juventina e all'ultimo minuto di quelli concessi dall'arbitro per il recupero, il pareggio arriva: lancio in profondità per Balbo, stop a mettere seduto Torricelli e servizio per Delvecchio che non può che segnare.