logosito STAGIONE 1996 - 1997



CAMPIONATO
logosito



ROMA - MILAN

V GIORNATA
12 Ottobre 1996 Ore 20.30



Stadio Olimpico di Roma

Stadio Olimpico di Roma
Spettatori presenti: 63.217



romacalcio
ROMA
3 - 0

Associazione Calcio Milan
MILAN



Sterchele 7, Annoni 6,5, Trotta 6, Aldair 7, Lanna 6, Tommasi 7, Di Biagio 6,5, Bernardini 7 (70' Berretta 6), Cappioli 7,5 (88' Petruzzi Sv), Totti 8 (78' Delvecchio Sv), Balbo 7

All.: Bianchi
13' Totti
19' Cappioli
90' Balbo

Arbitro: Pairetto
Rossi 5, Panucci 6, Costacurta 5, Baresi 5,5, Maldini 6, Eranio 6,5 (58' Locatelli 6), Desailly 6, Albertini 6, Davids 6, Baggio R. 5, Weah 5

All.: Tabarez
A disposizione:
Berti, Fonseca, Dahlin
Note:
Ammoniti: Totti, Balbo, Trotta, Di Biagio, Eranio, Maldini
Angoli: 9-0 per il Milan
A disposizione:
Pagotto, Reiziger, Galli F., Ambrosini, Dugarry, Vierchowod



I RISULTATI DI GIORNATA

CLASSIFICA
Bologna 2 - 1 Sampdoria
Inter 11
Cagliari 0 - 1 Parma
Bologna 10
Fiorentina 0 - 0 Lazio
Juventus 10
Inter 2 - 0 Piacenza
Parma 10
Napoli 1 - 1 Udinese
Roma 10
Perugia 3 - 1 Atalanta
Milan 9
Reggiana 2 - 2 Verona
Vicenza 9
Roma 3 - 0 Milan
Napoli 8
Vicenza 2 - 1 Juventus
Udinese 8




Perugia 6




Sampdoria 6




Fiorentina 5




Lazio 5




Piacenza 5




Cagliari 4




Reggiana 3




Atalanta 2




Verona 2



"Corriere dello Sport"

In prima pagina:
Clamoroso all'Olimpico: campioni schiantati. E l'Inter è prima.
ROMA, SEI GRANDE. Totti e Cappioli in 18' mandano a casa il Milan.
Partita sbloccata da un gioiello di Totti (e Bianchi lo incorona: "Di gol così ne ho visti pochi"). Raddoppio di Cappioli. E alla fine la perla di Balbo.

II pagina:
Campioni irricooscibili, i giallorossi li battono in campionato dopo undici anni.
ROMA, UNA NOTTE MAGICA. Totti e Cappioli affondano il Milan in 18'. Tris nel finale di Balbo.

III pagina:
Sensi soddisfatto: "Bravi! È la prima volta che esco dall'Olimpico veramente soddisfatto".
E BIANCHI INCORONA TOTTI. "Ne ho visti pochi di gol così. Grande vittoria, ma... restiamo lucidi".

IV pagina:
Una rete straordinaria (dedicata alla sua ragazza), una partita da grande campione.
TOTTI, IL VERO GENIO È LUI. "Non era facile, avevo due uomini davanti: potevo segnare solo così".

V pagina:
Ha chiuso la sfida con un gol, esalta la forza del gruppo, spera nel bis in coppa Uefa.
BALBO: ROMA GRANDISSIMA. "Eccezionali tutti. Questa vittoria è di chi ha fatto tanta panchina".
La Curva Sud
La Curva Sud

Il gol di Totti
Francesco Totti, altro gol da fuoriclasse

Immagini della gara
Immagini della gara

Immagini della gara
Immagini della gara

Immagini della gara
Immagini della gara

Corriere della Sera

La Stampa



La Partita

Veramente una bella Roma, concreta e cinica tanto da mandare a casa il Milan campione d'Italia con tre gol sul groppone. E che gol...
Se è vero che al Milan mancavano giocatori del calibro di Boban e Savicevic, è anche vero che Carlos Bianchi ha dovuto reinventare il centrocampo giallorosso per le contemporanee assenze di Carboni, Thern, Moriero e Statuto, senza dimenticare la partenza dalla panchina di Daniel Fonseca che non aveva ancora smaltito il fuso orario per la convocazione con la sua nazionale. Ma i sostituti si sono comportati più che egregiamente, staccando un serio tagliando di prenotazione da titolari per le prossime partite.
Roma caricatissima fin dall'inizio anche se il primo affondo è di Baggio su cui interviene prontamente Sterchele. Dall'altra parte invece non è altrettanto pronto Rossi che su un lungo rilancio di Cappioli si fa anticipare da totti il quale poi da posizione abbastanza defilata trova l'angolino basso con un esterno destro.
Poco più tardi i giallorossi raddoppiano con un'azione da manuale: Cappioli imposta per Balbo, tocco centrale per Totti che chiude il triangolo con lo stesso italoargentino, passaggio centrale per il liberissimo Cappioli e gol del 2-0 con tutta la difesa del Milan immobile a guardare.
Il Milan è incapace di reagire veramente e le uniche due azioni pericolose che riesce a creare si stampano prima sulla traversa e poi tra i piedi di Giorgio Sterchele. Il centrocampo della Roma, invece, sale in cattedra e non si smonta neanche quando il bravissimo Bernardini (vi ricordate i ripetuti rifiuti al Venezia?) deve uscire per un bruttissimo fallo di Maldini. La partita sembra ormai chiusa, ma ci pensano Delvecchio (subentrato a Totti) e Balbo ad impreziosirla con un altro gol di pregevole fattura: cross di Delvecchio e tocco dal primo al secondo palo di Balbo.
I tifosi non possono non chiamare i giocatori sotto la curva a fine partita.
Ottimo centrocampo costruito per l'occasione dai panchinari e brava anche la difesa che questa volta non si lascia sorprendere in momenti di calo di tensione.
Da notare in panchina con il numero 26 Gianluca Berti, il portiere acquistato in settimana, anche se non so spiegarmi per quale motivo.