logosito STAGIONE 1931 - 1932



CAMPIONATO
logosito



ROMA - BRESCIA

XVII GIORNATA
24 Gennaio 1932 Ore 14.30



Campo Testaccio

Campo Testaccio
Spettatori presenti: ?



Associazione Sportiva Roma
ROMA
3 - 1
bresciacalcio
BRESCIA



Masetti, Mattei, Bodini, Ferraris, Bernardini, D'Aquino, Costantino, Fasanelli, Volk, Ferrari, Chini Luduena

All.: Baar
5' Ranelli
21' Costantino
52' Fasanelli
58' Morselli (aut.)

Arbitro: Caironi
Morandi, Gadaldi, Pasolini, Frisoni, Scaltriti, Morselli, Maffioli, Gasparini, Ranelli, Braga, Volpi

All.: Schoffer

Note: -



I RISULTATI DI GIORNATA
Ambrosiana Inter 3 - 1 Pro Patria
Bari 3 - 2 Triestina
Casale 0 - 1 Milan
Fiorentina 1 - 2 Juventus
Modena 3 - 1 Lazio
Napoli 1 - 1 Bologna
Pro Vercelli 4 - 2 Genova 1893
Roma 3 - 1 Brescia
Torino 1 - 3 Alessandria

CLASSIFICA
Bologna 29
Juventus 26
Ambrosiana Inter 22
Roma 22
Milan 21
Fiorentina 20
Torino 20
Napoli 17
Alessandria 16
Casale 16
Genova 1893 15
Lazio 14
Pro Vercelli 14
Triestina 13
Pro Patria 12
Modena 11
Bari 10
Brescia 8



Il gol di Fasanelli
Il gol del 2-1 segnato da Fasanelli

Articolo di giornale

Articolo di giornale

Articolo di giornale

Roma-Brescia: 3-1
Il Brescia si è portato per primo in vantaggio al 5° minuto con un bel goal manovrato che ha valso a mettere in dubbio la pronosticata vittoria dei romani. Lo scacco è stato accusato dalla Roma che, pure predominando, è riuscita a cogliere il pareggio solo al 31° minuto. Il giuoco è proseguito alterno fino al riposo, senza che nessuna delle due squadre riuscisse ad assicurarsi un vantaggio sull'avversaria. La ripresa, dopo il secondo goal romano, è stata di preferenza giuocata nel campo dei bresciani. Nonostante la loro superiorità, i romani hanno aumentato il loro bottino solo di un altro punto e dovuto per di più ad un vero infortunio della difesa bresciana. La squadra del Brescia ha avuto il torto di raccogliersi tutta in difesa, richiamando indietro anche le mezze ali, invece di tutto osare per ridurre lo svantaggio.
All'inizio il Brescia attacca ed al 5° minuto Ranelli segna con un preciso tiro all'angolo sinistro, dopo aver raccolto la debole respinta di testa di Bodini. La Roma reagisce, ma non riesce a registrare le sue azioni. Un tiro alto di Ranelli, e poi la Roma ottiene tre calci d'angolo a suo favore, con l'ultimo dei quali, al 21° minuto, Costantino può segnare il pareggio con un aggiustato colpo di testa. Masetti para un tiro di Gasparini, mentre due tiri di Ferrari finiscono fuori. Una entrata a vuoto di Bodini permette a Maffioli di giungere indisturbato in fondo al campo da dove centra: Gasparini, pronto, esegue il tiro che Masetti respinge a terra; Maffioli riprende e indirizza di nuovo in rete, ma il portiere romano para ancora.
Allontanata la minaccia, Costantino impegna Morandi con un tiro da lontano. Nella ripresa si ha un calcio d'angolo per la Roma e subito dopo, all'8° minuto, il secondo punto seggnato di testa da Fasanelli su tiro di punizione di Chini. Al 13° minuto Pasolini, pressato dall'attacco avversario, nella fretta di rimandare, invia il pallone nell'angolo basso della proprio rete. Ottenuto il terzo punto, la Roma continua a prevalere ed impegna ancora Morandi. Prima della fine altri due "corners" a favore dei romani. Arbitro Gibelli, di Verona.
Hanno assistito alla partita i Sottosegretari Giunta e Riccardi; il professore Grattarola, Segretario del CONI ed i figli del Duce, Bruno e Vottorio.
Le squadre:
ROMA: Masetti, Bodini, Mattei, D'Aquino, Bernardini, Ferraris, Chini, Ferrari, Volk, Fasanelli, Costantino.
BRESCIA: Morandi, Gadaldi, Pasolini, Frisoni II, Scaltriti, Morselli, Maffioli, Gasparini, Ranelli, Braga, Volpi