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ROBERTO VIERI
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Roberto Vieri 1971/1972

11/12
Roberto Vieri 1970/1971
Prato (FI), 04 - 02 - 1946
Esordio in serie A: 24 Settembre 1967, Sampdoria-Bologna 1-2

Vincitore della Coppa Italia 1966

Vincitore della Mitropa Cup 1966
Vincitore della Coppa Anglo-Italiana 1972

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1964-1965
PRATO
C
24
11
1965-1966
FIORENTINA
A
-
-
1966-1967
SAMPDORIA
B
32
5
1967-1968
SAMPDORIA
A
25
6
1968-1969
SAMPDORIA
B
27
5
1969-1970
JUVENTUS
A
21
3
1970-1971
ROMA
A
18
1
1971-1972
ROMA
A
13
-



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
1970-1971
13 Agosto 1970
Amichevole
Rappresentativa Ciociara - Roma 0-5
0-1
16 Agosto 1970
Amichevole
Viterbese - Roma 0-4
0-2
19 Agosto 1970
Amichevole
Palestrina - Roma 0-4
0-3
23 Agosto 1970
Amichevole
Massese - Roma 1-3
1-3
06 Settembre 1970
Coppa Italia
Girone 8 - 2 Giornata
Roma - Lazio 2-0
2-0
29 Ottobre 1970
Amichevole
Roma - Venezia 4-0
2-0
3-0
17 Dicembre 1970
Amichevole
Latina - Roma 3-3
1-2
11 Aprile 1971
Campionato
25 Giornata
Roma - Catania 5-0
3-0
26 Maggio 1971
Coppa Anglo-Italiana
1 Giornata
Stoke City - Roma 2-2
2-2
29 Maggio 1971
Coppa Anglo-Italiana
2 Giornata
Blackpool - Roma 1-3
1-1
1-3
19 Giugno 1971
Amichevole - Trofeo Nazionale di Lega Armando Picchi - 1 Giornata
Roma - Cagliari 3-2
1-1
1971-1972
19 Novembre 1971
Amichevole
Bracciano - Roma 2-14
0-1
25 Novembre 1971
Amichevole
Testaccio - Roma 1-13
0-3
19 Gennaio 1972
Amichevole
Pomezia - Roma 1-5
0-2
10 Febbraio 1972
Amichevole
Adrianese - Roma 1-8
0-4



BIOGRAFIA

Anche lui paga il conto dell'affare che porta a Torino Capello, Spinosi e Landini.
Interno estroso, dotato di grande tecnica, è capace di vincere le partite da solo. Il suo unico problema, consiste nel trovare la giornata buona e se non la trova, diventa un vero e proprio intralcio per la squadra.
Si forma nelle giovanili della Fiorentina per poi passare alla squadra della sua città natale, il Prato, con la quale gioca un ottimo campionato di terza serie che contribuisce a farlo crescere dal punto di vista dell'esperienza.
Passa quindi alla Sampdoria, ove conferma in pieno le sue doti, tanto da entrare nell'orbita delle squadre nazionali.
Nel 1969-70, la Juventus lo porta a Torino e lo immette in prima squadra e Vieri ripaga la fiducia con ottime prestazioni, condite da qualche rete spettacolare.
Poi arriva la calda estate del 1970 e il suo arrivo a Roma, rappresenta una pietra tombale per la sua carriera. La ferita lasciata dalla partenza dei gioielli è troppo fresca e i tifosi non gli perdonano praticamente nulla. Ci vorrebbe un carattere molto più forte per poter superare il momento, ma Vieri non lo possiede e lentamente, dopo un discreto inizio, nel quale fa vedere ad intermittenza quale potrebbe essere la sua importanza per la squadra di Herrera, si spegne.