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LUIGI OSSOINACH
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Luigi Ossoinach Fiume (Austria-Ungheria), 24 - 02 - 1899 / Borghetto Santo Spirito (SV) 04 - 05 -1990
Esordio in Serie Divisione Nazionale: 30 Settembre 1928, Casale-Prato 4-2

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1919-1920
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
?
4
2
1920-1921
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
?
10
6
1921-1922
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
?
12
14
1922-1923
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
?
12
14
1923-1924
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
?
22
14
1924-1925
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
2° D
13
2
1925-1926
OLYMPIA FIUME (AUT-UNG)
2° D
19
5
1926-1927
FIUMANA (AUT-UNG)
1° D
11
2
1927-1928
PRATO
1° D
13
1
1928-1929
PRATO
CDN
24
7
1929-1930
ROMA
A
8
3



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
1929-1930
15 Settembre 1929
Amichevole
Roma - Ostiense Tram Castelli 3-0
1-0
22 Settembre 1929
Amichevole
Fiorentina - Roma 0-3
0-2
0-3
29 Settembre 1929
Amichevole
Roma - Fiorentina 2-1
1-1
13 Ottobre 1929
Campionato
2 Giornata
Roma - Cremonese 9-0
2-0
3-0
6-0
01 Dicembre 1929
Amichevole
Roma - First Vienna 3-2
2-0
29 Dicembre 1929
Amichevole
Star Club Français - Roma 5-4
0-2
4-4



BIOGRAFIA

Attaccante e interno, si mette in luce nel Prato, che proprio in quegli anni è riuscito ad arrivare addirittura nella massima serie dell'epoca.
E in quella squadra, Ossoinach è scuramente uno degli elementi più dotati, tanto da essere notato dagli osservatori giallorossi, che si aggirano sui campetti di provincia alla ricerca di elementi che facciano al caso della Roma. È il tipico interno dell'epoca eroica del nostro calcio, bravo ad impostare l'azione e a concluderla nel modo più appropriato.
Nel Prato disputa un ottimo torneo 1928-29, nonostante la squadra non sia propriamente di primo livello e fa convergere su di sé le attenzioni.
Nell'estate del 1929, viene acquistato dalla società giallorossa, in vista del primo campionato di serie A della storia, col chiaro intento di mettere a disposizione del tecnico Baccani elementi non notissimi, ma capaci di non sfigurare in caso di forzata immissione in prima squadra e di far rifiatare i titolari qualora servisse, senza ricadute drammatiche sulla efficienza del complesso.
Sembra l'inizio di una ulteriore ascesa, invece sarà il primo passo verso il rapido declino.
In quel campionato, infatti, Ossoinach scende in campo otto volte, mettendo a segno tre reti, senza però mai impressionare eccessivamente, tanto che al termine dell'anno, la società decide di cederlo al Cagliari, ove farà presto perdere le sue tracce.