Centrocampista austriaco molto attivo in patria che giovanissimo decide di trasferirsi negli Stati Uniti in uno dei tanti tentativi americani di far prendere piede in Nord America il famoso calcio europeo.
Il suo trasferimento non è del tutto regolare e la FIFA praticamente lo squalifica a tempo indeterminato.
Dopo una lunga mediazione tra le Federazioni coinvolte, Huberts può tornare a giocare, e decide di tornare in Europa.
Fa un paio di provini in Italia con la Sampdoria e il Milan prima di trovare un accordo con la Roma.
Peccato, però, che la Roma non può schierarlo ufficialmente in quanto ha già raggiunto il numero massimo di stranieri tesserabili e così Huberts è costretto per tutta la stagione a guardare i compagni dalla tribuna.
Dopo queste spiacevoli vicissitudini, torna a giocare ad ottimi livelli in Germania e Austria.