Ha un inizio esplosivo: a soli 19 anni, fa il suo esordio a Cagliari con una rete, cui ne fanno seguito altre due nel corso delle successive partite, che faranno usare alla critica specializzata, come sempre succede in questi casi, toni sensazionalistici.
Attaccante dotato di notevoli mezzi tecnici, sembra poter ripercorrere le orme dei tanti prodotti del vivaio che si sono affermati nel corso dei decenni con la maglia della Roma. Purtroppo, non sarà così, poichè negli anni successivi Casaroli si perde e non riesce più a giocare sui livelli di quel primo campionato.
Dopo averlo mandato a Como, per fargli fare esperienza, la Roma lo richiama alla base nel 1977-78, quando con Giagnoni viene provato l'esperimento della squadra giovane da far crescere in una ottica di medio termine. Casaroli si perde, come altri, nel marasma tecnico e tattico che caratterizza quella squadra e alla fine della stagione viene ceduto al Parma.