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GYORGY SAROSI
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Gyorgy Sarosi Budapest (Impero Austro Ungarico), 16 - 09 - 1912 / Genova, 20 - 06 - 1993
Nazionale Ungherese: 62 presenze e 42 reti

Campione d'Ungheria 1932 - 1934 - 1938 - 1940 - 1941
Vincitore della Coppa d'Ungheria 1933 - 1935 - 1942 - 1943 - 1944
Vincitore della Coppa dell'Europa Centrale 1937

Capocannoniere del Campionato Ungherese 1936 - 1940 - 1941
Capocannoniere della Coppa dell'Europa Centrale 1935 - 1937 - 1940

Capocannoniere della Coppa Internazionale 1935 - 1938

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1930-1931
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
7
2
1931-1932
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
19
4
1932-1933
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
22
8
1933-1934
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
20
24
1934-1935
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
20
22
1935-1936
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
21
37
1936-1937
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
19
29
1937-1938
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
20
29
1938-1939
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
20
26
1939-1940
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
23
23
1940-1941
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
22
29
1941-1942
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
19
19
1942-1943
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
15
6
1945-1946
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
31
31
1946-1947
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
29
15
1947-1948
FERENCVAROSI TC (UNG)
A
18
5



STAGIONE
DATA
COMPETIZIONE
PARTITA
GOL
1947-1948
05 Febbraio 1948
Amichevole
Roma - Romana Gas 9-2
1-0
2-0
3-0



BIOGRAFIA

Considerato no dei più grandi talenti di scuola ungherese.
In patria gioca tutta la carriera con il Ferencvarosi Torna Club e vince praticamente tutto quello che c'è da vincere.
È sostanzialmente un attaccante più che prolifico, ma può giocare praticamente in ogni ruolo del campo, anche come difensore centrale.
Alla fine della seconda guerra mondiale, molti ungheresi decidono di scappare dalla patria quando i carri armati sovietici invadono il territorio magiaro.
Lui è tra questi e comincia a girare l'Europa.
Passa anche per Roma e non più all'apice della carriera, decide di partecipare ad un'amichevole tra la squadra capitolina e la Romana Gas (squadretta locale) il 5 Febbraio 1948: la classe è sempre la stessa, e il pubblico non può che rimanere entusiasta delle sue giocate.
Così il Corriere dello Sport: "L'esibizione di Sarosi ha avuto degli accenti squillanti ed il classico nazionale magiaro ha fatto vedere cosa veramente sia velocità di giuoco".
Compare anche nel secondo tempo di un'altra amichevole dei giallorossi, il 19 Maggio 1948 contro la Ludovisi.
È praticamente questa una delle sue ultime apparizioni come calciatore.
L'anno dopo diventerà allenatore di diverse squadre italiane, a partire dal Bari, passando per la Juventus (con la quale conquisterà uno scudetto) e tornerà anche alla Roma, senza però ripetere l'exploit che fece con la squadra bianconera.