Nell'estate del 1948 la Roma acquista alcuni giovani da squadre minori con la formula della possibilità della rinuncia all'acquisto per "testarli" con la Prima Squadra.
Sono anni difficili per le casse giallorosse, ed ogni espediente possibile viene provato dalla società giallorossa per tentare di mantenere la squadra ad alti livelli.
Siro Paolini (non è chiaro se sia lui il Paolini in questione) viene provato nelle prime amichevoli precampionato a Sora e a differenza di altri (per esempio Maide Capacci) lui ha la possibilità di rimanere in rosa.
Non riuscirà mai a scendere in campo in campionato, ma comunque viene utilizzato praticamente in tutte le amichevoli stagionali.
Dovrebbe essere il "Siro" che compare qualche anno dopo nuovamente tra la file dell'Arezzo, ma non è certo che si tratti di lui.