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GABRIEL IVAN HEINZE
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Gabriel Ivan Heinze 2012/2013

11/12
Gabriel Ivan Heinze 2011/2012
Crespo (Argentina), 19 - 04 - 1978
Esordio in serie A: 11 Settembre 2011, Roma-Cagliari 1-2
Nazionale Argentina: 72 presenze e 3 reti

Campione d'Inghilterra 2007
Campione di Spagna 2008
Campione di Francia 2010

Vincitore della Coppa di Francia 2004
Vincitore della Coppa di Lega francese 2010 - 2011
Vincitore della Coppa di Lega inglese 2006
Vincitore della Supercoppa di Spagna 2008

Vincitore della Coppa Intertoto 2001

Campione olimpico 2004

STAGIONE
SQUADRA
SERIE
PRESENZE
GOL
1996-1997
NEWELL'S OLD BOYS (ARG)
A
8
-
1997-1998
REAL VALLADOLID (SPA)
A
-
-
1998-1999
SPORTING CLUBE DE PORTUGAL (POR)
A
5
1
1999-2000
REAL VALLADOLID (SPA)
A
18
-
2000-2001
REAL VALLADOLID (SPA)
A
36
1
2001-2002
PARIS SAINT-GERMAIN (FRA)
A
31
-
2002-2003
PARIS SAINT-GERMAIN (FRA)
A
35
2
2003-2004
PARIS SAINT-GERMAIN (FRA)
A
33
2
2004-2005
MANCHESTER UNITED (ING)
A
26
1
2005-2006
MANCHESTER UNITED (ING)
A
4
-
2006-2007
MANCHESTER UNITED (ING)
A
22
-
2007-2008
REAL MADRID (SPA)
A
20
1
2008-2009
REAL MADRID (SPA)
A
24
2
2009-2010
OLYMPIQUE DE
MARSEILLE (FRA)
A
27
4
2010-2011
OLYMPIQUE DE
MARSEILLE (FRA)
A
24
2
2011-2012
ROMA
A
30
-
2012-2013
Agosto 2012
ROMA
NEWELL'S OLD BOYS (ARG)
A
-
-
A
24
-



BIOGRAFIA

Fortissimo difensore centrale argentino che in carriera ha giocato con le più importanti squadre europee e con le quali ha vinto quasi tutto ciò che poteva vincere.
Arriva alla Roma per dare forza ed esperienza al reparto arretrato della formazione giallorossa all'epoca allenata da un certo Luis Enrique.
La forma fisica non è più quella di un tempo, così come la saggezza tattica che spesso e volentieri gli fanno fare una pessima figura nel cmapionato italiano.
Come unica scusante a suo favore ha il fatto di far parte di una delle peggiori Roma degli ultimi anni, allenata da uno pseudo allenatore capitato quasi per caso sulla panchina giallorossa.
Nonostante giochi quasi tutte le partite da titolare non dà mai l'impressione di essere quel roccioso difensore sul quale un tempo si fermavano le folate degli attaccanti avversari.
A fine anno, anche lui fa la fine di molti dei suoi compagni di sventura della sfortunata stagione giallorossa: la Roma decide di spedirlo altrove.