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DINO BIAGIO "EGIDIO" GUARNACCI
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56/57
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57/58
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58/59
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59/60
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60/61
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61/62
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Roma, 03 - 02 - 1934
Esordio in serie A: 08 Maggio 1955, Triestina-Roma 0-0
Nazionale Italiana: 3 presenze
Vincitore della Coppa delle Fiere 1961
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STAGIONE
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SQUADRA
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SERIE
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PRESENZE
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GOL
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1954-1955
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ROMA
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A
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1
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-
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1955-1956
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COLLEFERRO
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C
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32
|
2
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1956-1957
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ROMA
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A
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7
|
1
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1957-1958
|
ROMA
|
A
|
16
|
1
|
1958-1959
|
ROMA
|
A
|
23
|
2
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1959-1960
|
ROMA
|
A
|
34
|
1
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1960-1961
|
ROMA
|
A
|
10
|
-
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1961-1962
|
ROMA
|
A
|
10
|
-
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1962-1963
|
ROMA
|
A
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24
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-
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BIOGRAFIA
Viene paragonato da Gunnar Nordhal al grande
Liedholm. Un paragone non certo azzardato: Guarnacci non ha forse la
statura atletica del Barone, ma la sua capacità di leggere tatticamente
la partita lo fa paragonare ad un altro grande giocatore romano del
passato, Ferraris IV.
Gli inizi in giallorosso non sono facili per lui: dopo aver fatto tutta
la trafila delle minori, si trova la strada chiusa dai vari Venturi,
Pandolfini Pestrin, Giuliano e Bortoletto, tutti pezzi da novanta del
calcio italiano.
Nel 1955 va a farsi le ossa al Colleferro, in terza serie, per poi
tornare a Roma, ove trova finalmente quella maglia da titolare da lui
tanto agognata.
Giocatore correttissimo, non è eccessivamente veloce, ma riesce sempre
a fermare l'avversario grazie all'intelligenza. Gioca a testa alta e
dispone di ottima visione di gioco, oltre ad avere una discreta
versatilità che gli consente di giostrare in più ruoli. I suoi limiti,
che gli impediscono di avere una carriera ancora più brillante, sono
soprattutto la mancanza del calcio lungo e la scarsa propensione in
zona di tiro. Ama portare palla sino al limite dell'area, per poi
scodellarla ai compagni meglio piazzati.
La sua carriera viene accorciata da un grave infortunio al ginocchio,
che ne limita fortemente il rendimento nelle ultime stagioni romane,
dopo che ha anche esordito in azzurro, convincendo la dirigenza a
cederlo.
Piccola curiosità: Guarnacci viene registrato all'anagrafe con il nome Dino Biagio, ma viene sempre chiamato Egidio.
Solo al raggiungimento della maggiore età, alla richiesta di documenti,
scopre la sua "vera" identità, come racconterà lui stesso in alcune
interviste.