Viene acquistato da Anzalone nell'ottobre del 1976, dopo un ottimo campionato di serie B nel Varese che lo ha imposto all'attenzione generale.
Stopper grezzo, ma potente fisicamente e forte nel gioco aereo non demerita in una Roma che fatica ormai da tempo a reggere il passo delle migliori. In una squadra che non riesce a rispondere in maniera adeguata alle aspettative della tifoseria, riesce comunque a ritagliarsi uno spazio non disprezzabile, giocando sempre su buoni livelli di rendimento.
Nel 1979-80, però, con l'arrivo di Liedholm sulla panchina non c'è più spazio per lui: il Barone infatti gradisce giocatori che sappiano all'occorrenza impostare il gioco da dietro, cosa che non è proprio nelle sue corde.