La stagione 2003-2004 vede una profonda crisi economica della società giallorossa.
Per poter sopperire alle carenze economiche, si cerca di dare a Fabio Capello dei giocatori più o meno pronti per la serie A attingendo dalla Primavera.
Capello, si sa, non è uno che ama provare giocatori giovani a meno che non dimostrino da subito di essere dei campioni.
Briotti non rientra in questa categoria, e per lui si prospettano due anni di sola panchina, praticamente dimenticato dai tecnici che si susseguono.
Riesce comunque ad esordire in serie A, prima di andare a cercare fortuna altrove.