logosito STAGIONE 1996 - 1997



CAMPIONATO
logosito



VICENZA - ROMA

II GIORNATA
15 Settembre 1996 Ore 16.00



Stadio Romeo Menti

Stadio Romeo Menti
Spettatori presenti: 17.533



vicenzacalcio
VICENZA
0 - 2

romacalcio
ROMA



Mondini 5,5, Mendez 5,5, Sartor 5, Lopez 5,5, D'Ignazio 6,5, Rossi M. 6 (65' Iacuzzi 5,5), Di Carlo 6 (77' Amerini 6), Maini 5,5, Beghetto 5,5, Cornacchini 6, Otero Sv (41' Murgita 5,5)

All.: Guidolin
32' Fonseca
65' Balbo

Arbitro: Collina
Sterchele 6, Annoni 6, Trotta 6,5, Aldair 7,5, Lanna 6,5, Tommasi 7 (88' Petruzzi Sv), Statuto 6 (52' Di Biagio 6,5), Thern 6,5, Carboni 6, Balbo 7, Fonseca 7 (61' Dahlin 6)

All.: Bianchi
A disposizione:
Brivio, Belotti, Viviani, Sotgia
Note:
Ammoniti: Statuto, Dahlin
Angoli: 6-2 per il Vicenza
A disposizione:
Di Magno, Grossi, Berretta, Bernardini



I RISULTATI DI GIORNATA

CLASSIFICA
Atalanta 2 - 2 Fiorentina
Bologna 6
Inter 1 - 0 Perugia
Inter 6
Juentus 2 - 1 Cagliari
Roma 6
Lazio 0 - 1 Udinese
Juventus 4
Napoli 1 - 0 Reggiana
Parma 4
Piacenza 0 - 0 Parma
Cagliari 3
Sampdoria 2 - 1 Milan
Milan 3
Verona 0 - 2 Bologna
Napoli 3
Vicenza 0 - 2 Roma
Perugia 3




Sampdoria 3




Udinese 3




Vicenza 3




Atalanta 1




Fiorentina 1




Piacenza 1




Reggiana 1




Lazio 0




Verona 0



"Corriere dello Sport"

In prima pagina:
Dopo due giornate Carlos Bianchi è in testa insieme a Bologna e Inter.
ROMA DA SOGNO. Fonseca e Balbo, ancora loro: a Vicenza poteva vincere solo una grande squadra.
L'uruguaiano sempre in gol in partite ufficiali, Balbo ieri ha raggiunto Maradona: 81 reti nel campionato italiano come Dieguito.
Da dieci anni (c'era Eriksson) la Roma non vinceva le prime due gare. Bianchi: "Vittoria importante, ma dobbiamo ancora crescere.

III pagina:
Guidati da Thern, Aldair e Tommasi i giallorossi volano al comando della classifica.
ROMA, L'ASTUZIA DEI GRANDI. Fredda e razionale, controlla il Vicenza, lo affonda con Fonseca e Balbo.

IV pagina:
La Roma sta ritrovando gli entusiasmi, l'allenatore preferisce restare con i piedi per terra.
"STATE CALMI, SE POTETE". Carlos Bianchi: Vittoria importante, ma dobbiamo ancora crescere.
"I tifosi possono esultare, noi dobbiamo lavorare. Se la squadra pensa di essere al massimo si sbaglia. Sono contento perché siamo diventati più concreti".
I tifosi della Roma
I tifosi della Roma

Immagini della gara
Immagini della gara

Immagini della gara
Immagini della gara

Aldair e Thern fermano Otero
Thern e Aldair fermano Otero

Abel Balbo
Abel Balbo, 81 reti in Serie A come Maradona

Corriere della Sera

L'Unità



La Partita

Essere primi in classifica dopo due sole giornate può non significare molto, ma esserlo dopo aver vinto in trasferta su un campo difficile come quello di Vicenza riempie d'orgoglio tutto il popolo giallorosso, tanto più che i cugini laziali hanno perso anche questa domenica ed ora sono ultimi a zero punti con il Verona.
Ancora un'ottima partita della squadra giallorossa, che controlla prima le folate iniziali del Vicenza e poi colpisce con una grande giocata di Fonseca: palla servita da Tommasi, la lascia rimbalzare eludendo anche Sartor e fa partire un tiro sotto il sette della porta difesa da Mondini.
Un grandissimo Thern e un ottimo Tommasi potrebbero riuscire a reggere il centrocampo anche da soli per la grande mole di gioco e di palle che riescono a servire ai compagni; inoltre un monumentale Aldair fa ricredere le basse considerazioni rivolte verso la difesa giallorossa nelle ultime partite: anche Trotta sembra giovarsi della presenza di un campione di questo calibro visto che riesce a disputare la migliore partita da quando veste i colori giallorossi.
Nel secondo tempo la Roma continua a gestire il vantaggio senza rischiare molto e soprattutto senza rinunciare alla manovra d'attacco: così al 20 della ripresa anche Dahlin (subentrato a Fonseca) tocca il suo unico pallone buono fin qui giocato (e mi riferisco ai palloni giocati in tutta la stagione fin qui disputata) e manda in gol Balbo che scarica in porta un tiro su cui mondini non può far altro che intercettarlo leggermente.
Due a zero e tanti saluti ai cugini biancocelesti.