logosito STAGIONE 1992 - 1993



COPPA ITALIA
logosito



ROMA - TORINO

Finale
- Ritorno -
19 Giugno 1993 Ore 20.30



Stadio Olimpico di Roma

Stadio Olimpico di Roma
Spettatori presenti: 63.646



biglietto



roma
ROMA
5 - 2

torinocalcio
TORINO



Fimiani 6, Garzja 7, Piacentini 7 (90' Salsano Sv), Bonacina 8 (89' Muzzi Sv), Benedetti 6, Comi 8, Mihajlovic 7, Haessler 7, Carnevale 6,5, Giannini 8, Rizzitelli 7

All.: Boskov
22' Giannini (rig.)
45' Silenzi
47' Rizzitelli
49' Giannini (rig.)
53' Silenzi
55' Giannini (rig.)
65' Mihajlovic

Arbitro: Sguizzato
Marchegiani 7,5, Bruno 5, Mussi 6, Fortunato 6, Cois 5, Fusi 6, Sordo 6,5 (89' Falcone Sv), Venturin 6,5, Aguilera 5 (77' Casagrande Sv), Scifo 5, Silenzi 8

All.: Mondonico
A disposizione:
Di Magno, Petruzzi, Bernardini
Note:
Ammoniti: Benedetti, Giannini, Bonacina, Sordo, Silenzi
A disposizione:
Di Fusco, Falcone, Zago, Poggi



IL TABELLONE















SEDICESIMI DI FINALE OTTAVI DI FINALE QUARTI DI FINALE SEMIFINALE FINALE
















A.
R.












Milan
4
6












Ternana
0
2

A.
R.











Milan
3
0









Cagliari
2
4
Cagliari
0
0









Udinese
0
4




A.
R.












Milan
0
3






Reggiana
3
2



Inter
0
0






Inter
4
4















Foggia
0
0









Foggia
1
2
Inter
0
2









Pisa
0
2







A.
R.












Roma
2
0



Fiorentina
1
3






Milan
0
1



Perugia
0
1















Roma
4
1









Roma
4
3
Fiorentina
2
1









Taranto
1
1


















Napoli
0
0






Brescia
2
1



Roma
0
2






Verona
3
1















Napoli
2
5









Napoli
3
3
Verona
1
0









Modena
0
0










A.
R.












Torino
3
2
Monza
2
0









Roma
0
5
Torino
3
1















Bari
1
0









Bari
3
3
Torino
1
1









Pescara
3
2


















Lazio
2
2






Sampdoria
2
0



Torino
2
3






Cesena
1
1















Cesena
1
1









Ascoli
0
0
Lazio
1
3









Lazio
4
1



























Atalanta
1
1
(1 dts)






Torino
1
2



Venezia
1
1
(2 dts)






Juventus
1
2






Parma
1
1









Parma
1
0
Venezia
0
1









Lecce
0
0


















Juventus
2
1






Ancona
2
1
(1 dts)



Parma
1
1






Genoa
1
2
(5 dts)















Juventus
1
4









Juventus
4
1
Genoa
0
3









Fidelis Andria
0
1















"Corriere dello Sport"

In prima pagina:
Vince il Torino, i giallorossi ad un passo dal trionfo (5-2).
LA ROMA È GRANDE MA IL SILENZI È D'ORO. Gol di Giannini (3 rigori!), Rizzitelli, Mihajlovic: poi un palo salva il Toro.

III pagina:
Pubblico e squadra grandissimi. Lottano insieme, sino allo spasmo, piegano il Toro ma sono puniti dai suoi “gol doppi”.
ROMA, HAI VINTO TU! Totale dominio dei giallorossi. Altalena di emozini. Alla tripletta di Giannini su rigore, ha risposto due volte Silenzi. Finale brivido: prodezza di Mihajlovic, assalto, palo del principe, poi ci pensa Marchegiani a salvare i granata.

IV pagina:
Il tecnico si sfoga e anche i nuovi padroni non vengono risparmiati: “Hanno atteso due mesi per dirmi di andar via”.
BOSKOV, UN ADDIO AL VELENO. “Rimpiangerò la Roma, ma anche la Roma mi rimpiangerà. Una stagione iellata, lo conferma questa finale. Le accuse di Comi? Pensi a giocare!”

Inserto Roma&Lazio:
Fino all'ultimo ha sperato di portare la coppa in giallorosso.
SENSI: GRAZIE LO STESSO. “La fortuna non ci ha aiutato, ma abbiamo potuto ammirare il grande pubblico della Roma, il migliore d'Italia. Il futuro è delineato, Mazzone già domani al lavoro”.
Volantino Roma-Torino

La CUrva Sud
Sciarpata in Sud con lo striscione: "Certi di farcela, annientiamoli! Insieme si può"

La coreografia
La coreografia della Curva Sud

La Curva Sud
Splendida l'accoglienza dei tifosi della Roma all'ingresso in campo delle squadre

La coreografia
In 70.000 ci abbiamo creduto e sperato fino all'ultimo

Il giovane Fimiani
Il giovane portiere Fimiani. Suo malgrado, ha dovuto esordire nel momento più importante e delicato della stagione giallorossa, nella doppia sfida contro il Torino in Finale di Coppa Italia, a causa della doppia squalifica comminata a Cervone e Zinetti dopo la semifinale di Coppa Italia contro il Milan.

Giannini disperato
Giannini disperato dopo aver colpito il palo che poteva significare il clamoroso 6-2 per la Roma

Immagini della gara
Immagini della gara

Immagini della gara
Immagini della gara

Corriere della Sera

L'Unità



La Partita

Una girandola di emozioni incredibili, fatte solo per chi ha il cuore buono: chi pensava che la Roma si fosse arresa è stato smentito perché i giallorossi hanno fatto la più bella partta della stagione.
Fra i 60.000 dell'Olimpico c'ero anch'io e sono rimasto affascinato da tanto cuore e determinazione dei giocatori e del pubblico, presente con l'incitamento in ogni azione. Tutto il pubblico cercava di far capire ai giocatori che questa partita non era legata a quella di Torino ma che era possibile vincere lo stesso.
Un solo striscione sotto la curva, uno solo, ma carico di grinta: “SICURI DI FARCELA... ANNIENTIAMOLI!”; poi appena entrati in campo sono state accese tutte girandole che erano sistemate intorno al campo e tutte lucette che erano state date agli spettatori: un colpo d'occhio commovente che rispecchia ancora una volta l'attaccamento del pubblico ai colori giallorossi.
Comincia la partita e -naturalmente- il Toro si chiude in difesa sfruttando il contropiede. In avvio Carnevale e Rizzitelli sbagliano due-tre gol da pochi passi.
Al 22' del primo tempo però il Torino commette fallo in area di rigore: Sguizzato concede il penalty. Su questo rigore ci sono state in seguito molte contestazioni, ma se l'arbitro l'ha concesso va bene così, una “ladrata” in una stagione così sfortunata non fa certo male.
Giannini si incarica di batterlo e spiazza Marchegiani. L'urlo del pubblico è assordante perché si comincia a credere davvero nella vittoria.
Però poi la partita si calma un po' troppo, tanto che Silenzi, in un contropiede granata, di testa riesce ad anticipare Benedetti e a segnare il momentaneo pareggio.
Negli spogliatoi i giocatori si guardano in faccia pensando anche a noi, tifosi venuti da tutta Roma per incitare loro.
Da questo nasce un secondo tempo da batticuore.
La Roma parte subito in quinta e al 2' da una incursione di Mihajlovic sulla sinistra nasce il secondo gol romanista perché Sinisa crossa e Rizzitelli insacca alle spalle di Marchegiani.
Continua a premere la Roma e al 4' Sguizzato concede il secondo rigore alla Roma. Si incarica ancora Giannini della battuta e questa volta lo tira al centro. Siamo sul 3-1. a questo punto i tifosi esaltano la squadra perché basterebbero altri due gol per assicurarsi la coppa.
Purtroppo Silenzi, sul secondo contropiede granata, anticipa ancora Benedetti e sigla il 3-2.
E qui si vede il grande cuore dei giallorossi: quale altra squadra avrebbe continuato a giocare in queste condizioni, sotto di tre gol e con poco più di mezzora da giocare? Nessuna, ma la Roma invece l'ha fatto.
Al 10' Sguizzato concede il terzo rigore alla Roma e ancora Giannini lo batte spiazzando ancora Marchegiani. Il pubblico è in delirio e su ogni volata di Mihajlovic, Haessler o Piacentini alza un grido che si sarà sentito in Africa.
Il tempo passa ma i giocatori in campo sembrano non accorgersene: giocano sempre allo stesso modo, senza farsi prendere dalla fretta. Però Garzja si arrabbia con gli stessi tifosi giallorossi che tirando in campo delle bottigliette, fanno solo perdere tempo.
Al 20' c'è un fallo sulla trequarti giallorossa, più di 25 metri dalla porta di Marchegiani.
Si incarica Mihajlovic di battere la punzione e con un tiro potente ma preciso insacca la palla all'incrocio dei pali.
Siamo sul 5-2.
Ormai tutti credono nella vittoria della Roma alla quale basta un solo gol per aggiudicarsi la coppa Italia.
Ma questa è stata proprio una stagione iellata in tutti i sensi perché Giannini a due passi dalla porta tira a botta sicura, ma -ahimè- la palla si stampa sul palo.
Poi nel finale Marchegiani fa un miracolo su colpo di testa di Benedetti.
Sguizzato fischia la fine.
Momenti commoventi: Mihajlovic in lacrime a terra, Rizzitelli, anche lui in lacrime, viene consolato dal massaggiatore e qui si nota ancora il pubblico: i giocatori vengono chiamati sotto la curva per essere ringraziati, a nessuno importa che nel settore dei distinti ospiti si sta festeggiando la vittoria della coppa, Giannini fa il girocampo battendo le mani e noi tutti tifosi con le sciarpe alzate cantiamo “Grazie Roma” come ai tempi dello scudetto.
Momenti indimenticabili, ancora adesso ripensando alla partita mi vengono i brividi e mi fanno essere orgoglioso quando grido “FORZA ROMA!”.


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